Ad oggi la sostenibilità risulta essere un tema sempre più rilevante, in grado di influenzare profondamente la vita quotidiana delle persone e le scelte strategiche di aziende e governi.
Per tutto ciò che ha a che vedere con la questione relativa ai cambiamenti climatici la sostenibilità è diventata una priorità non a caso è diventata anche oggetto di interesse di vari ambiti, tra i quali rientra quello della moda, della mobilità, del consumo energetico e dell’alimentazione.
Il concetto di moda sostenibile
L’obiettivo della moda sostenibile, ad esempio, è proprio quello di far muovere l’industria del fashion in una direzione che ha a cuore i diritti dei lavoratori e che abbraccia allo stesso tempo processi produttivi e materiali che non danneggiano l’ambiente.
Instaurare comunità fiorenti ed ecosistemi è la priorità della moda sostenibile, tutto questo mediante la riduzione dei rifiuti, l’estensione del ciclo di vita dei materiali, l’incremento del valore della produzione, la riduzione dei danni ambientali legati alla stessa e l’educazione ad un consumo sempre più rispettoso nei confronti dell’ambiente.
Il concetto di moda sostenibile, quindi, noto anche come sustainable fashion, ha assunto un ruolo sempre più centrale negli ultimi anni, questo anche e soprattutto perché i consumatori hanno capito l’importanza di prendere delle scelte nell’interesse dell’ambiente e di adottare uno stile di vita sempre più eco-friendly.
L’approccio in questo senso ha infatti un tono sempre più rispettoso nei confronti della sostenibilità, tanto che clienti e consumatori prediligono capi sostenibili, prodotti con materiali riciclati o di seconda mano. Questo cambiamento si riflette anche nella crescita del mercato del vintage e degli abiti di qualità pensati per durare nel tempo.
La sostenibilità nel settore alimentare
Spostandoci verso il settore alimentare, occorre sottolineare come sempre più persone siano orientate verso alimenti biologici, a chilometro zero e provenienti da produzioni a basso impatto.
In questo contesto assume una certa importanza l’economia circolare e il suo significato, che si presenta come un modello che mira a ridurre sprechi e promuovere l’uso efficiente delle risorse, favorendo cicli produttivi in cui gli scarti si trasformano in nuove risorse.
Trattando in maniera più approfondita il tema relativo all’alimentazione sostenibile, quest’ultima viene definita dalla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, come un’alimentazione ad impatto ambientale ridotto che riesce a soddisfare le linee guida nutrizionali dal punto di vista economico, dell’accettabilità culturale e dell’accessibilità.
La sostenibilità nel settore della mobilità e del consumo energetico
La sostenibilità non sta abbracciando solamente i settori della moda e dell’alimentazione, ma anche quelli della mobilità e del consumo energetico.
Per quanto concerne il primo, l’obiettivo è quello di rispettare le esigenze globali e allo stesso tempo di favorire il trasporto di cose e persone mediante la costruzione di sistemi a minor impatto ambientale. Il settore dei trasporti attualmente dipende ancora fortemente dai gas serra, che contribuiscono negativamente ai cambiamenti climatici.
Il concetto di mobilità sostenibile ha come princìpi cardine la riduzione delle emissioni di CO2 mediante l’alimentazione elettrica, la condivisione dei mezzi di trasporto e una rete efficiente di mezzi di trasporto pubblico e relative infrastrutture.
In questo senso, molte persone ultimamente scelgono mezzi di trasporto meno inquinanti, optando per veicoli elettrici, trasporti pubblici o biciclette. Le città, inoltre, si stanno adattando a queste nuove esigenze, ad esempio con piste ciclabili e colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Spostandoci sul consumo energetico, invece, le persone stanno riducendo sempre di più l’uso di energia grazie a elettrodomestici efficienti, stanno investendo sull’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, installando pannelli solari, portando benefici sia ecologici che economici.
La sostenibilità risulta essere quindi una responsabilità collettiva, poiché uno stile di vita sostenibile risulta essere una scelta che influisce positivamente sul futuro non solo del singolo individuo, ma dell’intera società e delle generazioni che verranno.
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